Con questo termine si intende il metodo con cui si vanno a riempire intercapedini e vuoti strutturali, dove non è possibile intervenire con altre tipologie di isolamento.
Tramite l’azione meccanica di una macchina studiata appositamente si spinge nei vuoti il materiale isolante , che si compatta con una densità di circa 80 kg/mc evitandone così la fuoriuscita, nel caso accidentale di fori nel muro o crepe.
Nel nostro caso utilizziamo la granella di sughero ventilata con una granulometria adeguata per questo lavoro. Per una buona riuscita del lavoro e la sua efficenza nel tempo, occorre utilizzare materiale perfettamente pulito e spolverato.
La resa termica dell’intervento è subordinata alla reale cubatura dei vuoti da riempire, rispetto a quella reale della muratura. Con questa soluzione si va ad integrare un eventuale cappotto esterno diminuendo lo spessore dello stesso.