cappotto sughero
Cappotto Esterno ilsughero 01

ISOLAMENTO TERMICO

ISOLAMENTO
Premessa
Il sughero è un materiale naturale che si ricava dalla corteccia di piante di latifoglie
sempreverdi
appartenenti alla specie Quercus suber. Gli alberi da sughero sono presenti in diverse aree a clima
temperato del bacino del Mediterraneo, in particolare in Sardegna dove profondi terreni silicei e
un’altitudine non superiore a 900 metri accolgono le sugherete più antiche. La pianta di sughero ha
una vita produttiva media tra i 100 ed i 150 anni

CAPPOTTO ESTERNO

Il cappotto esterno è studiato come rivestimento dall’esterno di facciate nuove o in
ristrutturazione allo scopo di ottimizzare la prestazione termica dell’edificio. Il sistema
comporta l’eliminazione totale dei ponti termici, e la traspirazione della parete. A differenza
dei materiali classici il cappotto in sughero prevede che il pannello sia incollato completamente e
non a punti , perché solo aderendo alla parete da il massimo delle prestazioni . Un’altra cosa che
si differenzia dai materiali sintetici è la finitura finale , se vogliamo mantenere il grado di
traspirazione utilizziamo prodotti a calce . Non dimentichiamo di valutare il prodotto naturale
contro l’isolamento dal caldo estivo , il Sughero come altri prodotti naturali ha un accumulo
termico molto elevato e questo comporta un beneficio anche in estate .

CAPPOTTO INTERNO
Il risanamento termico in sughero per interni
Per quanto una costruzione possa risultare moderna e ricca di tecnologia applicata , l’influenza
dell’orientamento rispetto ai punti cardinali risulta essere ancora determinante ai fini del
confort abitativo e della efficienza dell’edificio stesso.
All’interno la parete posizionata a nord , per svariate ragioni è troppo spesso trascurata e lo si
può notare dalla collocazione delle parti di arredo.
Si esegue un semplice ed efficace intervento non invasivo , che consente di affrontare le
conseguenze causate dalle problematiche delle pareti esposte a nord

SOTTOFONDO IN SUGHERO
Il sughero si può trovare anche in granulato con diverse grandezze . Lo si usa per la formazione
dei sottofondi in due diversi varianti:
Lasciato libero sulla soletta . Impastato con liquido apposito.
Tutte e due le tipologie sono studiate per alleggerire le solette , per migliorare l’isolamento
termico , l’isolamento acustico dal calpestio .
La variante libero su soletta si usa prevalentemente nei sottotetti non calpestabili.
Quello impastato con liquido avviene in totale assenza di acqua , quindi in un sistema di pavimento a
secco i tempi di posa si accorciano.

TETTO / SOTTOTETTO
Isolare termicamente un tetto significa fare in modo che la casa non disperda calore verso
l’esterno in inverno e non si surriscaldi in estate. Significa evitare sprechi di energia,
contenere i costi in bolletta, vivere meglio all’interno dei locali, specie quando mansardati.
Occorre
così predisporre una stratigrafia studiata ad hoc di cui l’isolante è uno dei componenti
fondamentali.
I sistemi per isolare sono di varie soluzioni :
Sull’estradosso della struttura, sistema particolarmente adatto ai sottotetti abitati, previa la
rimozione delle tegole
Nell’intradosso delle falde attraverso la posa dell’isolante nell’interasse dei travetti ( se in
legno ) oppure tramite sorta di Cappotto interno.
Sul solaio del sottotetto quando non fosse possibile rendere abitabile questo ambiente.

La struttura della copertura della tua abitazione è un fattore molto importante nella valutazione
di come coibentare il tetto. Infatti entra in gioco un concetto fondamentale che è quello
della massa, particolarmente importante in estate, quando il tetto è maggiormente soggetto ad
irraggiamento. Per affrontare questo eccesso è indispensabile che il tetto risponda con una certa
“massa termica” (o inerzia termica), ovvero stabilizzi la temperatura, immagazzinando il
più possibile il calore che viene poi ceduto agli ambienti nella notte, molte ore dopo
(“sfasamento”).

INSUFFLAGGIO
L’insufflaggio in intercapedine con granulato di sughero è un intervento di
isolamento che permette di ottimizzare gli spazi. Infatti, sfruttando le
intercapedini d’aria presenti nelle murature a cassetta, è possibile aumentare
l’efficienza energetica delle pareti interessate. L’operazione viene effettuata
praticando prima dei fori sulla parete e successivamente una macchina apposita
manda aria e granulato insieme .
Le caratteristiche del granulato di sughero offrono importanti garanzie sulla
durabilità ed efficacia dell’intervento di insufflaggio. L’insensibilità ad acqua
e umidità, rendono questo intervento definitivo e senza limiti di durata.
Gli interventi di coibentazione tramite insufflaggio in intercapedine di sughero si dimostrano
assai efficaci. A tal proposito, sono state effettuate misurazioni nel periodo invernale, con
risultati che attestano valori di riduzione delle dispersioni mediamente del 75-78%.

ISOLAMENTO CALPESTIO
Per isolare dai rumori da impatto si deve interporre tra sorgente di rumore e strutture adiacenti
un elemento in grado di ridurre la trasmissione di vibrazioni e rumori. La scelta di una specifica
soluzione deve essere valutata dal professionista che segue l’intervento e dipende dalle richieste
del committente e dal contesto costruttivo. Per tutte le soluzioni è di fondamentale importanza
curare la corretta posa in opera dell’intero sistema costruttivo.

La scelta del materiale per l’isolamento acustico dei pavimenti dai rumori di calpestio deve essere
fatta considerando le prestazioni tecniche proprie del materiale Possiamo scegliere il sughero in
rotoli o in pannelli da stendere prima della posa del pavimento , essendo un prodotto molto
elastico e con una alta densità. Oppure se vogliamo andare su un prodotto molto tecnico e ad alte
prestazioni scegliamo il rotolo in sughero legato con materiali reciclati EVA che genera un
prodotto che abbatte 21db con spessore 1.6 mm